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Informazioni
chiave su Pechino
Per entrare in Cina è necessario un passaporto
con una validità residua di almeno 6 mesi.
E’ necessario anche un visto di ingresso che
va richiesto all’ambasciata cinese o ai consolati cinesi in Italia
(Tel. 06 8413458 - 055 5520698/9 - 02 5520306). Il visto turistico
(L) prevede un soggiorno di trenta giorni, ma può essere rinnovato
di ulteriori trenta giorni direttamente a Pechino nell’Ufficio
Visti o presso la Polizia locale per stranieri; per i turisti
il periodo di soggiorno massimo concesso è di 90 giorni, contando
i rinnovi, poi il visto scade. C’è anche la possibilità di farsi
fare un visto direttamente ad Hong Kong, prima di arrivare a Pechino,
ma il costo inevitabilmente lievita.
Pechino è una metropoli sicura, in effetti è particolarmente vigilata
e i controlli sono anche aumentati per le Olimpiadi; insomma la
tutela dei turisti stranieri è altissima. Qualche precauzione
bisogna averla nel quartiere dei divertimenti San Li Tun, dove
ci possono essere delle occasionali risse fra cinesi o borseggi.
Per quanto riguarda i servizi turistici, è meglio pattuire in
anticipo il corrispettivo da pagare, per evitare equivoci. Inoltre
bisogna sottolineare che in Cina non è previsto un rimborso per
gli acquisti, quindi occhio a cosa si compra.
Nel caso ci sia qualche piccolo infortunio, a Pechino c’è una
sanità particolarmente efficiente e competente, anche se il personale
ha scarsa conoscenza della lingua inglese. |
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